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Informazioni
Localita: Martano (Le)
Indirizzo: Via Marconi, 5
Telefono: +39 0836.575272
e-mail: info@comune.martano.le.it
Web: www.comune.martano.le.it
Castello di Martano Riedificato nel XV sec. su impianto medievale, presenta due torri cilindriche, una delle quali ben conservata. L'impianto risale a fortificazioni medievali difficilmente rintracciabili per le vicende storiche succedute. Nel 1373, infatti, Martano, di proprieta' di Rinaldo Sambiasi, si presenta come casale non fortificato e poco protetto dal fossato, con lo schema del villaggio bizantino aperto. Nel 1480 fu distrutto dai Turchi. Ricostruito in seguito alla riconquista aragonese di Otranto del 1481, il Castello si presenta con le tipiche forme delle fortificazioni aragonesi, con l'uso di torri cilindriche e muri a scarpata. Tipica e' la sua aderenza al tessuto urbano preesistente.
Le trasformazioni dei secoli '600 e '700 ne cambiano la destinazione d'uso in residenza baronale, caratterizzato da una pianta con una corte interna accessibile da un androne coperto, che porta al piano superiore. La facciata seicentesca, si presenta con otto alte finestre incorniciate, un coronamento a pilastrini piatti sormontati da una cornice che ne segue il profilo, il portale in asse con l'apertura superiore decorato con cuscinetti inclinati. La facciata settecentesca, ricostruita su disegno del martanese Tommaso Pasquale Margoleo, riprende l'ordine superiore, con sette finestre, di cui quella centrale scalata ad individuare l'ingresso, e lo stesso coronamento superiore. Delle sette torri da cui era segnata la cinta muraria ne sono rimaste due: la prima a sinistra del Castello, detta "Nevera" (forse custodiva la neve) e'
il classico esempio di torre aragonese divisa in due registri da un cordone a toro e tre saettiere sul coronamento decorato con beccatelli; la seconda, recintata da un alto muro e divisa da un cordone a toro, e' decorata in alto da archetti e beccatelli.